Rufus Party

durata: 21 min 49 sec
tracklist:
Too romantic
Crimson Boogie
You are the one
I’m a lover, I’m a saint
C.h. woman

Direttamente dall’Emilia arriva questo power trio con delle sonorità davvero originali.
Influenzati dal blues più puro, i Rufus sono riusciti a prelevarne l’essenza per ottimizzare uno stile d’altri tempi.
Facciamo un viaggio all’interno del disco e scopriamo insieme cosa lo caratterizza così tanto…
La psichedelia, lo standard blues, il rock melodico, il retrogusto per le sonorità black e garage, non sembra possibile,
ma vi assicuro che se ascoltate attentamente forse troverete anche di più.
Nelle prime tracce io sono riuscita a percepire delle micro sfaccettature del grande vecchio Gary Moore, sarà il
modo di cantare o forse perchè questo gruppo ci sa fare veramente.
Da apprezzare la scelta sonora di ogni singolo strumento, la chitarra con lo wha è davvero hendrixiana!
L’old style che si mischia al new sound con un equilibrio perfetto, il bello di questo demo è forse questa capacità
di poter viaggiare sulla musica dei grandi del passato con un tocco di novità che però non distrugge il resto.
Eccezionale.

Elisabetta