RODEO CLOWN – Led Zeppelin Tree

Cd Autoprodotto con Marco Marini
Febbraio – Maggio 2004

Tracklist:
1. Pet Power
2. She’s the one
3. Led Zeppelin tree
4. A star is born
5. Little little little
6. Too drunk to go on Mars
7. Resume Frank Sinatra
8. Land of the speaking dogs
9. The way of your life
10. Home away from home
11. Alice’s town
+ ghost track – Toffee

I Rodeo Clown sono un gruppo decisamente da conoscere. Vengono da Sassari e propongono un fresco Punk’n’roll decisamente scanzonato. Già da qualche anno hanno intrapreso la via dell’autoproduzione di un album completo, offrendo sempre delle creazioni degne di nota. Non si smentiscono di certo con quest’ultima produzione, tanto variopinta nel design quanto nel contenuto sonoro, supportata da una buona qualità di registrazione. Abbondano i riferimenti al passato album “Famous on Mars”, di cui trovate una recensione proprio su sulpalco.com. Ad esempio, si dichiarano “Too drunk to go on Mars” (lasciandoci intendere i motivi per i quali non sono ancora famosi su Marte.) oppure contrappongono alla vecchia “Kill Paul McCartney” la nuova “Resume Frank Sinatra”. Il nuovo album si giova dell’apporto di strumenti finora estranei al gruppo come il banjo (traccia 7), le tastiere (2), addirittura i fiati (8). Nonostante nel loro genere sia difficile farsi notare per originalità, i Rodeo Clown ci riescono comunque. Tra le canzoni di “L.Z.T.” spiccano “Pet power”, inno al potere degli animali (o delle belle donnine?) supportato dalla grafica del cd, “She’s the one”, dove riecheggiano i fasti dei Beatles e dei sottovalutati Status Quo, “Little little little”, dove invece ci accompagnano nell’ascolto i Beach Boys. Perla del cd è la ghost “Toffee”, che i Rodeo propongono in modo diverso in ogni cd.stavolta suonata solo da un piano.
Nel complesso, una conferma del valore del gruppo sardo, con ottimi arrangiamenti e buona creatività, anche se più di una volta si sente qualche esitazione nelle parti vocali e qualche passaggio strumentale è un po’ “forzato”. Un piccolo particolare: sul sito dei Rodeo Clown potete vedere le locandine dei loro concerti, tutte diverse tra loro. Alcune sono impedibili, fateci un salto.