Sarah Micol "Untitled book"

Vocalist delicata e romantica, Sarah Micol pubblica questo “Untitled book” che è uno scrigno di 11 piccole stelle capaci di scivolare via tra le sonorità gospel e quelle del blues, sfiorando la new age, il jazz acustico e permettendosi di assimilare anche piccoli inserti di rock n’ roll. Disco delicato, riflessivo e denso di quiete che colpisce sia per le meritevoli doti vocali di Sarah e sia per il suo modo di comporre i brani (testi e musiche) riuscendo ad ammaliare con una incessante e romantica sensualità. “Untitled book” annovera due ospiti d’eccezione quali Paolo Arcuri e Guido Guglielminetti: il primo proviene dalla Gnometto Band (di cui Sarah è stata corista) duettando con la vocalist in occasione di “Noi e il nostro sogno” (episodio pop quasi rappato del disco); mentre Guglielminetti (già chitarrista e produttore di Francesco De Gregori) firma a quattro mani con Sarah il brano “A long way” che già dal primo ascolto denota buonissime potenzialità radiofoniche. Il pezzo sarebbe un ottimo biglietto da visita per un disco ben confezionato e per una musicista che fa della sensibilità artistica e dell’emozione il credo sul quale spingere e costruire il proprio talento.