THE MIRRORS: POP ROCK BAND FROM MILANO!!!
Allora, presentateci l’attuale line up della band e raccontateci quando e come è nato il gruppo.
Julian: voce, chitarra, piano ; Andrea: chitarra solista, voce; Luca: basso; Alex: batteria
Il gruppo è nato tra l’estate e il novembre del 2002 e questa è l’unica formazione del gruppo fino ad ora…aspettatevi di tutto. Potremmo cambiare tutti e 4 nel giro di pochi mesi..
Perché The Mirrors?
Avete presente Alice oltre lo Specchio ? Noi vi faremo entrare nel Paese delle Meraviglie..
Nel vostro cd “Nothing at all but stars” ho notato subito le influenze a band come Oasis e Coldplay. Quali sono le altre band della scena british pop che vi hanno aiutato a far progredire il vostro sound?
Beatles sopra tutti. E’una falsità che gira ormai ovunque quella che il nostro gruppo si ispiri principalmente agli Oasis. In realtà è che anche loro come noi si ispirano ai Beatles..
Siamo ad ogni modo molto aperti musicalmente. E’ per questo che potete ascoltare una certa varietà di fondo nei nostri dischi. Non faremo mai un disco monotematico tanto per avere successo. Ciò che alla gente piace è buona musica, non un prodotto commerciale.
“Nothing at all but stars” è composto da 7 brani inediti più una cover ”Supersonic” degli Oasis; ciò che mi chiedo è perche’ la scelta di inserire una cover in un cd di brani inediti.
E’ stato un errore di stampa.. praticamente quella è la prima edizione ristretta
dell’ep che è andata a finire nelle mani sbagliate…ora appena troviamo qualcuno con quella copia sappiamo che ha avuto una particolare sfortuna… la seconda racchiude delle novità che la prima non ha..
La grafica del vostro cd direi che è molto curata e affascinante;quel è il significato e l’obiettivo di quelle bellissime immagini naturali?
L’immagine è un gioco tipico del debutto con il nome della band stessa.. non abuseremo di questo! Per il resto ci piace molto lo stato naturale delle cose..
Semplicità e naturalezza per dare spazio all’immaginazione.
Venite da Milano, dateci le vostre considerazioni sulla scena indipendente lombarda e italiana.
Siamo solo fieri di non essere come quelli che pur di emergere cantano in italiano anche se non vorrebbero o che lo fanno per debolezza…per ora siamo gli unici in italia che fanno musica di questo genere assieme agli yuppie flu cantando in inglese e presentandoci in giro seriamente. Loro a differenza di noi sono ormai da tanto tempo sulla scena e hanno indubbiamente più esperienza di noi. E poi sono molto alternativi.
Cosa trattate maggiormente nei vostri testi?
Le nostre esperienze di vita. Solitamente componiamo per noi stessi o per comunicare con gli altri.
Ora tocchiamo l’aspetto piu’ personale; vorrei sapere quali sono le vostre attività extramusicali?
Alex è un individuo misterioso.. non sai mai dov’è e cosa fa. Però gli piace molto il calcio e ovviamente la musica. Luca è uno star treck dipendente. Se non hai il Mac a suo dire sei un perdente. Andrea quando non suona utilizza l’archetto del violino sulla chitarra…se questo lo chiamate suonare allora accontentatevi di sapere che potreste trovarlo in giro a sfasciare qualsiasi cosa in uno dei suoi momenti di isteria.. Julian è il latinlover del gruppo..se non è innamorato di una ragazza vuol dire che c’è qualcosa che non va. Ed è grave.
Dovete urgentemente partire e vi permettono di portarvi solo 3 cd,1 libro e un dvd.Quali scegliereste della vostra collezione??
Julian: raccolta rossa dei beatles, raccolta blu dei beatles, john lennon legend
Alice nel paese delle meraviglie e Alice oltre lo specchio, non ho ancora dvd..per questo mi sono portato dietro due libri..
Andrea: Dark side of the moon dei Pink Floyd, Be here now degli Oasis e Revolver dei Beatles
Libro: 1984 di Orwell e Paura e delirio a Las Vegas di Gillam con Johnny Depp
Comunque fotterei questo sistema e porterei un sacco di dischi
Luca: Come CD: One dei Beatles, Grace di Jeff Buckley, Forlìverpool di Tao (in uscita a dicembre…); libro: l’Insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera; Dvd: 2001 Odissea nello spazio di Kubrick.
Alex:il doppio cd Mellon Collin degli Smashing Pumkins,l’ultimo cd dei Placebo,Sleeping with ghosts,e una collezione dei Queen. I Queen, insieme con Beatles, Rolling Stone e Who,a mio parere,ognuno a proprio modo e secondo il proprio stile, hanno costruito e sono la base del rock;senza il loro enorme contributo penso che il rock non sarebbe rock,e la musica non sarebbe musica.Poi come dvd porterei Mediterraneo di Salvatores; non sarà un film nuovo,ma secondo me è uno dei film italiani (e non solo italiani) più belli degli ultimi 20 anni,davvero molto bello.Infine come libro mi porterei Il nome della rosa di Umberto Eco;un libro unico e che lascia inchiodati alle pagine fino alla fine.Anzi posso dare un consiglio a chi non lo ha letto?Leggetelo e non ve ne pentirete.
Siamo giunti al termine Mirrors; vorrei ringraziarvi per l’attenzione e vorrei augurarvi buona fortuna ma prima aspetto una vostra chiusura di saluti a tutti i navigatori di Sulpalco.com.
CIAO E 1000 GRAZIE . .
Grazie a Sulpalco.com per questa intervista. Visitate il nostro sito www.themirrors.net . Non troverete molti altri gruppi che trattano questo genere in Italia. Se cercate una rarità noi lo siamo.