FLUIDO LIGNEO – ENDEMICO

Autoprodotto
1. A la preta re lo piesco 02:44

2. I cavalieri del sogno 03:21

3. Endemico 02:35

4. Aria distesa 03:54

5. Mennato 03:55

6. Tramonto arcadico 02:19

7. Brigante se more 02:41

8. Tarantella del Gargano all’Irpinia 04:25

9. Aurora in FA+ 04:14

Qui non servono curriculum o rassegna stampa: l’alta cifra stilistica dei Fluido Ligneo e la vena creativa di Luca Pugliese emergono impeccabili e parlano da sè. Siamo in bilico tra De Andrè, la tradizione campana e accelerazioni alla Banda Bardò o Modena City Ramblers. Mi risulta difficile citare un pezzo più di un altro, mi viene in mente “I cavalieri del sogno” per il testo particolarmente evocativo, “Mennato” per le impennate e traiettorie vocali pregevoli e “Brigante se more” per l’andazzo coinvolgente. Una personale constatazione: sempre più di frequente mi stanno giungendo cd di fattura grafica praticamente professionale. Be’, se questo è sintomo della dignità riconosciuta al proprio lavoro, non posso che rallegrarmi perché, decisamente, molto materiale che recupero nella mia cassetta postale e che mi capita di ascoltare giace purtroppo poco conosciuto nelle cantine e nei pub di mezz’Italia, tristemente sopravanzato da prodotti di alta classifica ma senza dubbio di bassa qualità artistica e profondità azzerata.