UNNAMED: GRUNGE FROM LUCCA!!!

Salve ragazzi, presentatevi e raccontateci come vi siete conosciuti e come è nata l’idea di formare una band.
P:Salve a tutti, ci presentiamo, Emanule (Piffe) , Daniele, Sara e Martino. Io e Daniele ci conosciamo da molti anni, un bel giorno cominciammo ad ascoltare gruppi sulla scena “alternative” come Nirvana e Bad Religion e da lì è nata una passione per la musica che ascoltavamo facendoci credere che anche noi avremmo potuto fare qualcosa e dire la nostra, infatti poco dopo prendemmo in mano le chitarre e cominciammo. Martino si conobbe grazie ad un nostro amico Stefano degli Acid Brains, ce lo propose e subito dalla prima prova abbiamo capito che era la persona giusta! Sara entrò a far parte del gruppo grazie a Martino che la propose dopo circa un anno di attivita con la precedente bassista, anche di lei ne siamo rimasti molto soddisfatti e a quel punto abbiamo trovato la formazione definitiva.

Sfogliando la vostra biografia e ascoltando “The market of stupids” mi chiedevo sul perché la scelta del nome Unnamed e sul titolo “The market of stupids”?
D:Il nome del gruppo l’ abbiamo deciso dopo qualche mese della nostra attività, per quanto ci sforzavamo di trovare un nome “adatto” nessuno sembrava essere quello giusto, poi un nostro amico ci disse che dato che non trovavamo niente potevamo chiamarci Unnamed ovvero gli innominabili…ed eccoci qua con il nostro 1′ ed unico nome.
Invece The Market of Stupids l’ ho proposto io, pensando a tutti i discorsi che sono nella bocca di molte persone che spesso giudicano i fatti senza nemmeno conoscerli minimamente, tipo che chi fa grunge è solo per imitazione e non per passione, che questo tipo di musica è solo per drogati e depressi cronici e roba di questo genere…quale titolo poteva essere più appropiato?

Quali sono le vostre influenze musicali?
D: Io personalmente adoro i Nirvana, ma amo anche gruppi tipo Mudhoney, Sonic Youth, Foo Fighters, Sepultura, Muse, Bad Religion ecc..
P: Anchio sono dagli stessi gusti di Daniele ma ho anche un pò più passione per il punk di vecchio stampo. Martino invece ha più preferenze per il metal ma ascolta anche tutto il buon rock dai Led zeppelin , Pink Floyd ai Sepultura ecc. e Sara è più o meno delle stesse preferenze

Dicono che il grunge sia morto insieme a Mr. Cobain e i Nirvana;voi che ne pensate?
D: Che quelle persone non ci sentono! C’è ancora molto grunge e per fortuna ancora molte persone che ci credono, e fino a quando ci saranno queste persone ci sarà il grunge! Sicuramente non sarà più quello dei Nirvana, ma questo genere “dannato” è ancora vivo!!!!!!
P: Io penso che il grunge lo fa morire chi la pensa così!

Credo che ogni progetto musicale è basato su degli ideali, su dei sogni e su degli obiettivi; lo scambio di sensazioni deve avvenire sia con il pubblico che all’interno della propria band oltre che componenti si deve essere “amici”.Ora tocca a voi: raccontateci qual è il punto cruciale del vostro progetto e come sono i rapporti tra di voi.
P: Siamo partiti per esprimerci e cercare di regalare alla gente le nostre stesse sensazioni , vorremmo far capire al pubblico che il nostro genere e la nostra musica non è depressione come tanti etichettano il grunge, cioè noi non vogliamo fare musica solo per certi tipi di persone, quello che facciamo, come anche te hai sentito, è qualcosa di vario, aperto, e ci piacerebbe che chi ci sente si aprisse un po’ con se stesso e lasciasse i pregiudizi da parte. Questo è un nostro ideale cercare di far capire che la musica sincera è un ottima cura.
Tra noi “componenti” esiste un ottimo feeling e questo fa si che oltre a membri del gruppo siamo anche ottimi amici . Alle nostre Song ci lavoriamo tutti, e credo che anche per questo siamo molto uniti, ogni uno di noi ci mette una sua parte, una sua emozione. Il nostro obbiettivo è portare avanti quello in cui si crede e nella nostra maniera personale e grazie anche a chi ci ha ascoltato finora, siamo ancora più carichi di energia!! Speriamo anche di raggiungere i nostri sogni, arrivare a suonare insieme a Band che stimiamo molto!! Per noi sarebbe il massimo della soddisfazione!!

Come sono i rapporti con gli artisti della vostra zona e fuori?
P: I rapporti con gli artisti della zona sono ottimi, infatti tra di noi specialmente qui a Lucca cerchiamo di aiutarci a vicenda con date, locali e altro. Anche con i gruppi fuori Lucca e Toscana abbiamo buoni rapporti, noi cerchiamo di fare degli scambi di serate o di dare qualche contatto, il problema però è che qui da noi non c’è molto da offrire!!

Quali sono i vostri progetti musicali futuri??
P: Come progetti ne avremmo molti, intanto stiamo cercando di organizzare un piccolo tour per promuovere il nostro primo album”The Market Of Stupids” che sarà in uscita a fine febbraio, e per l’estate 2004 vorremmo trovare date anche fuori Italia. In futuro non so come andranno le cose ma sicuramente cercheremo di partire all’estero e organizzare qualcosa fuori.

Quanto e’ importante per voi il fattore live e come risponde il pubblico alle vostre performance dal vivo?
D: Il live è fondamentale, quando siamo sul palco diamo tutto di noi stessi fino all’ ultimo e non è difficile farlo prechè crediamo in quello che facciamo, ci scarichiamo di tutto lo stress che c’è nei nostri corpicini e nelle nostre menti…il pubblico fino ad ora ha sempre reagito bene ai nostri “scleri” dicendo che siamo un gruppo che ha energia da vendere che è fondamentale per esprimere al meglio quello che proviamo!

Una domanda che faccio a tutti: dovete urgentemente partire e vi permettono di portarvi solo 3 cd,1 libro e un dvd.Quali scegliereste della vostra collezione??
D: I 3 cd che mi prendo al volo sono “Bleach” e “In Utero” dei Nirvana e “Dirty” dei Sonic Youth, il libro è “I fiori del Male” di Charles Baudelaire e il dvd “Il Corvo” ( il primo)
P: domanda difficile!! Io mi porterei sicuramente un libro di “Paulo Choelo” ma sinceramente dovrei pensare quale, e come cd sicuramente mi porterei uno dei Nirvana uno dei Sonic Youth e Bad Religion… il dvd… mmm forse il più che mi ispira per una partenza urgente è Braveheart.

Siamo giunti al termine cari Unnamed; vorrei ringraziarvi per il tempo concessoci e vorrei augurarvi un futuro pieno di soddisfazioni musicali ma prima aspetto una vostra chiusura di saluti a tutti i lettori di Sulpalco.com.Ciao e 1000 grazie da sulpalco.com!!
D:Inanzi tutto grazie a voi per tutto lo spazio che ci avete dato e grazie ai lettori di Sulpalco per aver letto questa intervista! (cmq. se volete capire veramente come siamo basta ascoltarci!) . . Ciao ciao Dagli Unnamed!