Author Archives: Leonardo Vetrano

Mad Krampus – Atra Bilis

Atra Billis

Che Vasco Brondi avesse fatto proseliti, con il suo song writing così personale e innovativo, non vi erano dubbi. I Mad Kranpus , fatto tesoro di ciò , traspongono i testi a tratti “stralunati” ma soprattutto “urlati” , in un contesto di PunkEmoCoreIncazzato, rendendo il tutto fruibile ed interessante all’ascolto. Complice sicuramente la breve durata dei brani, che comunque riescono a raggiungere lo scopo di emozionare (senza perdersi in troppi cazzeggi) e fare rimanere in testa, il sempre presente ritornello da squarciagola. I testi in italiano parlano d’amore, ma come potrebbe fare un poeta maledetto (o i Fine Before you Came). Dato il tema trattato e la lingua scelta , sarebbe facile ricadere nel diktat “sole, cuore, amore” , ma abilmente i ragazzi ne sfuggono. Ascoltando questo EP, non si può fare a meno di immaginarsi sotto un palco a gridare insieme, soprattutto nel ritornello di “Prossimo inverno”, che ancora non vuole saperne di abbandonare la mia testa. Auguriamo a questi ragazzi di poter fare ascoltare dal vivo la propria musica, perché è questa la collocazione ottimale per i Mad Krampus. [Read more...]

Sinedie – Tuttodistrutto

tutto distrutto

Se pensate che il Punk sia un genere superato, allora state alla larga da “Tuttodistrutto” dei Sinedie, perché qui si suona quel Punk brutto e sporco delle origini, Sex Pistols , Ramones e Clash in testa, i testi sono in italiano e le tematiche sono improntate sul sociale. I romani Sinedie, producono questo EP di sei tracce, dopo anni dalla formazione del gruppo , segnato, come tanti altri, da alti e bassi, cambi di formazione ed inattività. E purtroppo tutto ciò si ripercuote inevitabilmente sui brani , infatti risultano “vecchi”, le tematiche trattate nei testi e il modo di approcciarsi alla forma canzone , danno la sensazione di “demo” anni ’90. Altra nota negativa, sono i soli di chitarra, che ricordano più il modo di suonare “metal” piuttosto che quello Punk. Spero che la formazione attuale sia stabile e che i Sinedie lavorino al più presto al seguito di Tuttodistrutto, noi siamo qui pronti ad ascoltare una band che comunque mette passione in quello che fa. [Read more...]

The Last vinci – S/T

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The Last Vinci è il cantante e chitarrista Alessandro Vinci, che nel 2012, decide di lasciare l’Italia, in crisi ed appena venticinquenne, sceglie di accogliere un’offerta di lavoro all’estero e si trasferisce con moglie e figli in Irlanda, nella città di Cork. Alessandro è accompagnato, per questo disco sceglie la band torinese dei Satellite (vincitori del concorso Pagella non Solo Rock, poi Stati Generali Del Rock arrivando a rappresentare il Piemonte al festival Arezzo Wave Band 2014). Quindi anche a dispetto delle giovane età dei componenti, stiamo parlando di musicisti con delle esperienze significative alla spalle. [Read more...]

Novanta – Best-selling dreams

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Dietro l’acronimo “Novanta” si nasconde l’ultimo progetto di Manfredi Lamartina, nome conosciuto nel panorama indie Siciliano per essere stato il chitarrista dei Moque ed ora legato ad un noto sito si musica italiano. Il nome scelto da Manfredi per la sua onemanband, fa intuire in che territori ci stiamo spingendo con l’ascolto di questo disco, otto brani che ci riportano indietro negli anni ‘90 , chitarre distorte, voce carica di effetti, una batteria elettronica molto easy e tappeti di sinth. Sinceramente un tuffo al cuore nell’ascoltare Best selling dreams. Dopo l’intro “Light changes” , le chitarre della seconda traccia “Windows” mi riportano subito in mente le ballate tormentate dei My Bloody Valentine ed i brani a seguire non sono da meno, brani strumentali con chitarre cariche di delay si alternano ad altri in cui i sinth sono protagonisti. Un album consigliato per chi come me ha superato i 30 (facciamo i 35) o per chi, tra la nuova generazione, vuole avere un esempio di come si suonava prima della diffusione di Internet. [Read more...]